Ieri, guardando la puntata di Anno Zero dedicata a Morgan, già immaginavo il titolo de il Giornale di oggi.
Feltri non mi ha smentito.

Alcuni anni fa, al fine di rendere effettivamente segreto il voto, come sancito dall’art. 48 della Costituzione, il movimento Primavera Siciliana propose all’Assemblea regionale di modificare il sistema di scrutinio; tale iniziativa fu ignorata da tutte le forze politiche. Essa prevedeva: “la semplice modificazione dell’iter procedimentale, con eliminazione del decentramento delle operazioni elettorali e con spostamento del momento dell’apertura di tutte le schede elettorali, innanzi ad un unico ufficio centrale, dove devono confluire tutte le schede chiuse e non scrutinate provenienti dalle varie sezioni, in modo da assicurare l’anonimato del voto attraverso l’impossibilità di risalire dalla sezione al votante”.
Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di guadagno. Il gusto, l'orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie ed investono tutti i loro capitali per ritirare spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi.Ce ne dovremmo ricordare più spesso, e se dovrebbero ricordare più spesso i nostri ministri , troppo interessati spesso agli interessi di chi non rispetta le regole della buona imprenditoria.