Ieri sera quindi è finito il programma che più mi ha appassionato negli ultimi anni. Uno di quelli che a sentirne la pubblicità ne sarei rimasto lontano un miglio, con aria di supponenza.
Invece, lo scorso anno, complice una serata a casa di amici, guardammo la prima puntata. Fui colpito da un modo di trattare la musica diverso dall'abitudine della televisione Italiana, in maniera originale. Fui colpito da Morgan in uno studio televisivo, all'inizio un pesce fuor d'acqua, che si accapigliava e s'incazzava per gli altri giurati banali spesso nelle loro scelte, e cercava di spiegare la musica a noi povero popolo bue. Finalmente poi si sentivano canzoni interessanti, con arrangiamenti particolari, e con un certo gusto coreografico in prima serate.
Guardai cosi la seconda puntata e cosi a seguire lungo la prima serie. Il giorno dopo era argomento di discussione in ufficio, e la qualità che avevo notato nella prima puntata era reale nelle voci di chi cantava. Le baruffe tra la Maionchi, Morgan e la Ventura mi divertivano, e si evitava la cagnara dei giudizi dal pubblico che ogni tanto sentivo in altre trasmissioni simili.
Ho notato nel tempo che molta gente appassionata di musica e senza puzza sotto al naso aveva avuto la mia stessa sensazione e lo seguiva con interesse, nonostante gli ascolti non fossero mai cosi plebiscitari. E già questa era un'altra garanzia.
La scorsa stagione poi naturalmente il successo di Giusy Ferreri (non storcete il naso, dai!) ha acceso l'interesse, e altri talent hanno capito che c'era chi faceva più seriamente di loro, sfornando gente di talento.
Quest'anno poi, sulla stessa falsariga, gente in gamba si è presentata sul palco. La Maionchi era insolitamente più taciturna, la Ventura assolutamente più banale e nazionalpopolare (e forse proprio per questo necessaria), e Morgan seriamente preso dal suo personaggio e calato nel ruolo di star televisiva (con tutti i difetti che ne seguono). La qualità non è mancata, nonostante la mia preferita sia uscita a due puntate dalla fine (Noemi, se volete andate a sentire Altrove o Alba Chiara, da qualche parte). In semifinale è stato fatto fuori il cantante con la voce più particolare, anche se ancora acerbo, e in finale sono andati Juri, Matteo e i Bastard.
Tutti davvero bravi, ma a questo punto avrei puntato sui Bastard. Rock, dalle montagne del trentino, tre ragazzetti con la testa sulle spalle ma abbastanza folli per fare successo in tv. E forse anche alla radio. Juri, arrivato terzo, era il musicista più completo li dentro, e il suo inedito era il più carino.
Ha vinto Matteo, una voce interessante, ma forse un pò tradizionale.
Vi ho convinto magari un pò?
p.s. Posso avere anch'io le mie manie?
Invece, lo scorso anno, complice una serata a casa di amici, guardammo la prima puntata. Fui colpito da un modo di trattare la musica diverso dall'abitudine della televisione Italiana, in maniera originale. Fui colpito da Morgan in uno studio televisivo, all'inizio un pesce fuor d'acqua, che si accapigliava e s'incazzava per gli altri giurati banali spesso nelle loro scelte, e cercava di spiegare la musica a noi povero popolo bue. Finalmente poi si sentivano canzoni interessanti, con arrangiamenti particolari, e con un certo gusto coreografico in prima serate.
Guardai cosi la seconda puntata e cosi a seguire lungo la prima serie. Il giorno dopo era argomento di discussione in ufficio, e la qualità che avevo notato nella prima puntata era reale nelle voci di chi cantava. Le baruffe tra la Maionchi, Morgan e la Ventura mi divertivano, e si evitava la cagnara dei giudizi dal pubblico che ogni tanto sentivo in altre trasmissioni simili.
Ho notato nel tempo che molta gente appassionata di musica e senza puzza sotto al naso aveva avuto la mia stessa sensazione e lo seguiva con interesse, nonostante gli ascolti non fossero mai cosi plebiscitari. E già questa era un'altra garanzia.
La scorsa stagione poi naturalmente il successo di Giusy Ferreri (non storcete il naso, dai!) ha acceso l'interesse, e altri talent hanno capito che c'era chi faceva più seriamente di loro, sfornando gente di talento.
Quest'anno poi, sulla stessa falsariga, gente in gamba si è presentata sul palco. La Maionchi era insolitamente più taciturna, la Ventura assolutamente più banale e nazionalpopolare (e forse proprio per questo necessaria), e Morgan seriamente preso dal suo personaggio e calato nel ruolo di star televisiva (con tutti i difetti che ne seguono). La qualità non è mancata, nonostante la mia preferita sia uscita a due puntate dalla fine (Noemi, se volete andate a sentire Altrove o Alba Chiara, da qualche parte). In semifinale è stato fatto fuori il cantante con la voce più particolare, anche se ancora acerbo, e in finale sono andati Juri, Matteo e i Bastard.
Tutti davvero bravi, ma a questo punto avrei puntato sui Bastard. Rock, dalle montagne del trentino, tre ragazzetti con la testa sulle spalle ma abbastanza folli per fare successo in tv. E forse anche alla radio. Juri, arrivato terzo, era il musicista più completo li dentro, e il suo inedito era il più carino.
Ha vinto Matteo, una voce interessante, ma forse un pò tradizionale.
Vi ho convinto magari un pò?
p.s. Posso avere anch'io le mie manie?
4 commenti:
A me questi programmi non riescono a prendere completamente... e poi, credimi, non avrei il tempo di seguirli.
Comunque Albachiara ho provato a sentirla dal tuo link. La voce della ragazza è bella, ma in fin dei conti quella canzone è un capolavoro... comunque la canti rimane bella (non scherzo!).
Ciao,
Emanuele
on vorrei ricordarti dove eravamo, quindi tutta questa amicizia io proprio non la ricordo.
Ah il sarcasmo
e vabbè, non potevo essere dettagliato qui....meglio non infierire. Almeno ti ha lasciato un buon ricordo
Ti dirò Ema, io mi stanco anche delle canzoni belle e Alba Chiara mi aveva stufato, invece la sua versione mi ha stuzzicato nuovamente. Si, fai bene a non seguirli, e nella maggior parte dei casi mi comporto anch'io alla stessa maniera.
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